27 Set Il Ritratto di Ammouliani: inaugurazione della mostra e racconto di una comunità
Il Ritratto di Ammouliani è un progetto fotografico nato per custodire memoria e identità. In occasione dell’inaugurazione del 12 settembre 2024 sull’isola di Ammouliani, la mostra ha presentato circa ottanta ritratti in bianco e nero, allestiti in sequenza continua e con gli sguardi posizionati sulla stessa linea: un filo invisibile che unisce volti, storie, appartenenze. Un omaggio alla forza di una comunità mediterranea.
Sommario
Un progetto che nasce dall’incontro
Nel settembre 2023, durante la festa dei pescatori, è maturata l’idea di ritrarre gli anziani dell’isola per fermare nel tempo un patrimonio umano condiviso. Quando siamo tornati nel 2024 per la mostra, è bastato uno sfondo nero, luce naturale e pochi scatti per ogni ritratto: l’essenziale per lasciare parlare gli occhi e la dignità dei soggetti.
“We are brothers.”
Quelle parole, donate dall’isolano più anziano, sono diventate la chiave del progetto: fratellanza, Mediterraneo, comunità.
L’inaugurazione ad Ammouliani
Il taglio del nastro del 12 settembre 2024 ha trasformato la sala espositiva in un abbraccio collettivo. Molti protagonisti sono tornati a guardarsi in fotografia, accostando i propri sguardi a quelli degli altri: un unico orizzonte, un’unica storia. L’allestimento — con gli occhi allineati — ha reso visibile l’idea di uguaglianza e continuità, nel segno dei cento anni della comunità di Ammouliani.
Un allestimento pensato per lo sguardo
- Sequenza continua di circa 80 fotografie
- Ritratti con gli occhi sulla stessa linea
- Bianco e nero per valorizzare forme, luce e silenzio









Il linguaggio del bianco e nero
Il colore racconta molto, e in fretta. Qui, invece, il bianco e nero invita all’ascolto: nasconde per rivelare, dilata il tempo, crea spazio per l’immaginazione di chi osserva. Così ogni volto emerge senza distrazioni, come testimonianza di esistenza, memoria, appartenenza.
Metodo essenziale, risultati profondi
- Fondo neutro, luce naturale
- Tre scatti al massimo per soggetto
- Centralità dello sguardo e della relazione
Approfondisci: le gallerie correlate sul sito
Per chi desidera entrare nel cuore visivo del progetto, ecco due percorsi interni al sito:
- Le foto esposte dell’evento: la selezione completa dei ritratti in mostra — Il Ritratto di Ammouliani: memoria, comunità e sguardi che uniscono → https://www.sossiomormile.it/gallerie/il-ritratto-di-ammouliani-memoria-comunita-e-sguardi-che-uniscono/
- Ammouliani e la festa della Panagia Stylárini: un viaggio fotografico tra fede, tradizione e cultura → https://www.sossiomormile.it/gallerie/ammouliani-e-la-festa-della-panagia-stylarini-un-viaggio-fotografico-tra-fede-tradizione-e-cultura/
Perché questo progetto conta oggi
In un’epoca di immagini rapide, Il Ritratto di Ammouliani riporta al centro l’attenzione: la lentezza del guardare, l’incontro, la memoria condivisa. È un invito a riconoscersi negli altri e a custodire ciò che ci unisce.
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